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PNRR – Animatore digitale: formazione del personale interno

Avviso 2917 del 27/02/2023 Programma in essere del PNRR per gli anni scolastici 2022-2023. M4C1I2.1-2022-941-P-8472

Progetto PNRR – Investimento 2.1 – Animatori Digitali “Formazione alla transizione digitale”.

L’articolo 2 del decreto del Ministro dell’istruzione 11 agosto 2022, n. 222, prevede il finanziamento di azioni di coinvolgimento degli animatori digitali nell’ambito della linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del PNRR. A ciascuna istituzione scolastica sono assegnati 2.000,00 euro per l’attuazione di azioni finalizzate alla formazione del personale scolastico alla transizione digitale e al coinvolgimento della comunità scolastica. I fondi coprono le azioni di formazione e affiancamento del personale scolastico, svolte con la collaborazione degli animatori digitali, per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024.

Piano di intervento

Coerentemente con quanto previsto dall’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 del PNRR, il presente Piano di Intervento, redatto dall’Animatore Digitale d’Istituto sull’esigenze del personale, intende promuovere un percorso condiviso di innovazione culturale, organizzazione sociale e istituzionale che vuole dare nuova energia, nuove connessioni e nuove capacità. In questa visione, il “digitale” è strumento abilitante, connettore e volano di cambiamento, nella direzione di una sua definizione sempre più dettagliata e aderente al contesto. Alcune delle innovazioni richieste sono già attive nell’istituto e molte sono in fase di sviluppo, di conseguenza gli interventi previsti concorrono alla crescita graduale degli obiettivi realmente perseguibili, nella logica della pratica riflessiva e del monitoraggio continuo e trasparente delle azioni.

Il progetto prevede lo svolgimento di attività di formazione del personale scolastico in aiuto alla transizione digitale all’interno della scuola, realizzate con modalità laboratoriali mirate e personalizzate.

Le iniziative formative si svolgeranno nell’anno scolastico 2023-2024 e si concluderanno entro il 31 agosto 2024.

Sono previsti più interventi che porteranno alla formazione di almeno venti unità di personale scolastico articolato anche su più attività che, laddove opportuno, potranno essere trasversali alle figure professionali coinvolte. Le azioni formative realizzate concorrono al raggiungimento dei target e milestone dell’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico” di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, attraverso attività di formazione alla transizione digitale del personale scolastico e al coinvolgimento della comunità scolastica per il potenziamento dell’innovazione didattica e digitale nelle scuole.

Contesto

Il piano nazionale scuola digitale  richiede maggiore sistematicità e coerenza nell’adozione delle buone pratiche diffuse e presenti nella scuola, frutto di iniziative autonome di singoli docenti e non sempre adeguatamente supportate da visioni d’insieme e di lungo termine e/o da contesti facilitanti, pertanto, suggerisce di iniziare   il percorso verso l’adozione di approcci didattici innovativi proprio a partire da riflessioni comuni sui punti di forza delle esperienze fatte.

Nel PNSD vengono indicate le linee guida relative al progetto Scuola Digitale, in particolare si legge che “L’obiettivo è migliorare la scuola, e il compito principale della scuola è fare buona didattica con l’aiuto di buoni contenuti, rafforzare le competenze e gli apprendimenti degli studenti”. Questo significa che le attività didattiche dovranno subire un cambiamento, certamente non sui contenuti, bensì nel metodo. Ciò perché il dato digitale, per sua natura più facilmente accessibile e più agevolmente “manipolabile”, permette e costringe la programmazione didattica a diventare più flessibile. L’alunno, nel contesto digitale, è coinvolto attivamente nella scelta dei contenuti, dei tempi, dei formati e delle risorse. L’implementazione, l’organizzazione, la presenza e l’uso consapevole e sistematico delle risorse e delle tecnologie digitali deve dunque facilitare e coadiuvare sia i docenti sia gli allievi al fine di raggiungere i risultati fissati per il triennio all’interno del P.T.O.F.

Risultati attesi

Le ricadute del piano valutate a lungo temine, saranno:

  • Miglioramento delle conoscenze e delle competenze in ambito digitale del personale.
  • Miglioramento della comunicazione e della condivisione di esperienze tra il personale scolastico.
  • Miglioramento dell’organizzazione della scuola e del sistema scolastico nel suo complesso.

Allegati